Chi siamo

L’Ambito Territoriale Sociale è stato istituito dalla Legge Quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali n. 328/2000, all’art. 8 con lo scopo di avere una gestione unitaria del sistema locale dei servizi sociali a rete. PDF LEGGE

Tale normativa nazionale è stata recepita dalla Regione Marche con la Legge Regionale n. 32 del 2014.

Tale Legge Regionale disciplina all’art. 7 gli Ambiti Territoriali recitando:

“L’ATS esercita funzioni di programmazione in materia di politiche sociali nelle modalità previste da questa legge e costituisce il luogo della gestione associata dei servizi sociali ai sensi dell’articolo 6, commi 3 e 4. In particolare l’ATS garantisce:

  1. a) la definizione degli obiettivi da perseguire per assicurare la gestione secondo criteri di efficienza, efficacia, economicità, trasparenza, uniformità e appropriatezza nel sistema di offerta ed equità per l’accesso delle prestazioni;
  2. b) l’unitarietà degli interventi sul proprio territorio, l’organizzazione della rete sociale e l’operatività del sistema degli uffici di promozione sociale.”

Tali funzioni sono garantite dall’attività del Coordinatore d’Ambito, a norma di quanto sancito all’art. 7 c. 3 della medesima Legge Regionale.

Altri Organi dell’ATS sono il Comitato dei Sindaci e l’Ufficio di Piano.

Il Comitato dei Sindaci (art. 8 LR 32/2014) è composto dai Sindaci dei Comuni ricompresi nell’ambito stesso, oltre che i Presidenti delle Unioni Montane eventualmente ricomprese all’interno dell’Ambito. All’interno del Comitato dei Sindaci viene nominato un Presidente, e per il suo funzionamento si adotta di un regolamento interno. Il Comitato dei Sindaci è l’organo di indirizzo politico, infatti adotta gli atti di indirizzo e di programmazione relativi all’ATS. L’Ufficio di Piano coadiuva insieme al Comitato dei Sindaci il Coordinatore d’Ambito.

Questo Organo è composto almeno dai dirigenti o dai responsabili dei servizi sociali e socio educativi dei Comuni che compongono l’ATS, nonché dal direttore di Distretto Sanitario per le attività di integrazione socio-sanitaria. Tutti gli Organi dell’ATS concorrono alla definizione del Piano di Zona (art. 19 L.328/2000), di concerto con le Organizzazioni del Terzo Settore presenti nel territorio.

Il Piano di Zona è lo strumento di programmazione dell’Ambito in relazione agli obiettivi, strumenti, mezzi in relazione al territorio di riferimento.

Documenti scaricabili

“Per informazioni rivolgersi allo Sportello di Segretariato Sociale negli orari stabiliti”