BANDO PROGETTO “INFRASTRUTTURAZIONE DEL SISTEMA TERRITORIALE DELLE POLITICHE GIOVANILI” FINANZIATO DALLA FONDAZIONE CARIVERONA

Eventi
Scadenza bando: 28 Febbraio 2025 | 1:00 pm

Bando per la erogazione di contributi a sostegno della micro-progettualità generata da reti locali insieme ai giovani

 

Premesse ed Obiettivi

Questo Bando si colloca in un continuum progettuale che trova le sue radici nelle azioni di co-programmazione realizzate per la definizione del “PIANO SOCIALE TERRITORIALE” nel corso del 2022. In particolare, con il lavoro svolto dal Tavolo “INTERVENTI IN MATERIA DI POLITICHE GIOVANILI”, che ha individuato obiettivi, strategie ed azioni da sviluppare.

Il percorso di capacity building, realizzato con il sostegno del Programma “Costruire Futuro” della Fondazione CariVerona, si è successivamente sviluppato e consolidato nel 2023 ed ha coinvolto 28 soggetti del territorio (Enti del terzo Settore, Scuole, Enti Locali, Organizzazioni Sindacali, Associazioni Sportive) finendo per sfociare nella redazione condivisa di due importanti documenti:

  • il “Documento di Strategia”
  • il “Regolamento interno del Tavolo di partenariato POLITICHE GIOVANILI ATS 10 UNIONE MONTANA DELL’ESINO FRASASSI”.

Sono questi, pertanto, i riferimenti “di sistema” che andranno tenuti in debita considerazione per lo sviluppo della micro-progettualità che con questa misura si intende sostenere.

Il presente Bando costituisce l’Azione 3.2 della progettazione esecutiva denominata : “INFRASTRUTTURAZIONE DEL SISTEMA TERRITORIALE DELLE POLITICHE GIOVANILI”, che vede l’ATS10 come capofila in partenariato con CSV Marche ETS ed il sostegno di Fondazione CariVerona.

Questa misura intende contribuire al perseguimento dei seguenti obiettivi :

  1. rafforzamento del modello di policy e di governance che stanno alla base del funzionamento del citato Tavolo di Partenariato sulle Politiche Giovanili
  2. arricchimento delle relazioni di rete
  3. individuazione e potenziamento operativo di sedi fisiche atte ad ospitare attività promosse e realizzate da giovani ed anche principalmente destinate ad una utenza giovanile
  4. miglioramento della capacità di ascolto e rilevazione delle istanze provenienti dal mondo giovanile e dalla comunità
  5. promozione e raccolta “dal basso” di idee progettuali originali
  6. coinvolgimento dell’intera Comunità Educante anche nella direzione della prevenzione di situazioni di disagio e marginalità
  1. Soggetti Proponenti e Beneficiari dei contributi

1.1 Potranno presentare domanda di contributo esclusivamente i seguenti soggetti:

  • Enti privati senza fine di lucro
  • Scuole
  • Enti Religiosi

aventi sede legale e/o operativa nel territorio dei Comuni di Cerreto d’Esi, Fabriano, Genga, Sassoferrato e Serra San Quirico.

1.2 Il soggetto con cui l’ATS10 intratterrà ogni rapporto di natura amministrativa, definito “Proponente”, dovrà obbligatoriamente appartenere ad una delle categorie elencate al precedente 1.1

1.3 Ogni soggetto può essere Proponente di una sola proposta progettuale, presentandola singolarmente o partecipando in qualità di capofila di una rete. Ogni soggetto può partecipare, in qualità di partner, ad 1 sola ulteriore proposta. L’inosservanza di tali modalità di partecipazione comporterà l’esclusione di tutte le proposte presentate o nelle quali il soggetto sia coinvolto.

  1. Caratteristiche dei progetti finanziabili

2.1 Le istanze di contributo presentate devono riguardare interventi :

  • esclusivamente realizzati all’interno del territorio di almeno 1 dei Comuni di Cerreto d’Esi, Fabriano, Genga, Sassoferrato e Serra San Quirico;
  • che rappresentino una richiesta non superiore ai 1500 euro;
  • della durata massima di 5 mesi dalla data di accettazione del contributo a seguito della comunicazione di avvenuta ammissione a finanziamento senza possibilità di proroga;
  • interventi che dovranno concludersi entro la data del 31 AGOSTO 2025 ed essere rendicontati entro il 15 settembre 2025.

2.2 Saranno considerati elementi di qualità i seguenti aspetti:

  • azioni in linea con gli obiettivi descritti in Premessa e proponenti sinergie con gli interventi di enti pubblici, religiosi e soggetti privati attivi sul territorio;
  • coinvolgimento di altri soggetti pubblici e privati soprattutto nella logica della sostenibilità;

e di premialità i seguenti elementi:

  • idea progettuale che nasce dal mondo giovanile e coinvolge i giovani under35 in modo determinante nella progettazione e nella gestione
  • idea progettuale sostenuta anche da altre risorse finanziarie, già disponibili o da raccogliere nel corso della attuazione del progetto stesso
  1. Risorse disponibili e natura degli oneri ammissibili a finanziamento

3.1 Le risorse a disposizione ammontano ad euro 15.000,00 (quindicimila/00)

3.2 Saranno ritenuti ammissibili a finanziamento esclusivamente i costi strettamente connessi e direttamente riconducibili alle azioni descritte nell’istanza.

3.3 Nel piano economico dovranno essere specificate le modalità di calcolo degli oneri affinché sia possibile riscontrare la diretta imputazione e correlazione al progetto nonché la congruità della loro determinazione.

3.4 Non sono ammissibili gli oneri previsti per:

  • acquisto e ristrutturazione, manutenzione straordinaria di immobili;
  • attività di consulenza relative alla predisposizione e presentazione del progetto;
  • attività di gestione ordinaria del proponente e dei componenti la rete dei partner;
  • attività inserite nel progetto e svolte prima della comunicazione formale dell’approvazione;
  • spese non strettamente finalizzate alla realizzazione delle attività descritte nell’istanza e/o già coperte da altro contributo;
  • oneri i cui documenti giustificativi non siano intestati al soggetto capofila di progetto o ai partner

3.5  Non è prevista l’obbligatoria presenza di co-finanziamento da parte dei soggetti proponenti.

  1. Modalità di presentazione delle istanze

4.1 Le istanze, sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto proponente dovranno essere presentate attraverso la compilazione del formulario allegato al presente bando.

4.2. L’istanza dovrà essere inviata dal Proponente e pervenire all’Unione Montana dell’Esino Frasassi entro il termine tassativo delle ore 13.00 del 28 febbraio 2025 tramite PEC al seguente indirizzo: ats10@emarche.it indicando nell’Oggetto: “COSTRUIRE FUTURO – Az. 3.2”

4.3 Le domande che pervenissero dopo tale data non saranno accolte.

  1. Criteri e modalità di selezione dei progetti

5.1 La valutazione di tutte le proposte progettuali consisterà in un primo controllo formale ad opera della struttura dell’ATS10 sui requisiti previsti e sul numero massimo di proposte ricevibili per ogni soggetto, secondo le indicazioni previste dal presente bando, che vengono espressamente richiamate.

5.2 Le domande di contributo pervenute, superato il vaglio di regolarità formale, verranno valutate da una Commissione nominata dal Coordinatore di Ambito e composta da massimo 3 persone in rappresentanza dell’ATS10 e di CSV Marche ETS.

5.3 Le valutazioni saranno espresse con un punteggio numerico che consenta la formazione di una graduatoria di merito sulla base della quale sarà deliberata l’assegnazione delle risorse disponibili ferma restando l’assoluta discrezionalità al riguardo e senza che l’ATS10 possa ritenersi obbligato in tal senso.

5.4 Il processo di analisi ed esame delle Proposte di Progetto ricevute avverrà facendo riferimento ai parametri di valutazione di seguito elencati:

Criterio Descrizione Punteggio
Qualità dei proponenti esperienza pregressa dei proponenti; affidabilità intesa quale competenza nella realizzazione di azioni nel medesimo settore e negli anni precedenti …………………  

 

15

 

Integrazione ed interazione con il territorio azioni in linea con gli obiettivi descritti in Premessa e proponenti sinergie con gli interventi di enti pubblici, religiosi e soggetti privati attivi sul territorio ……………….

 

coinvolgimento di altri soggetti pubblici e privati soprattutto nella logica della sostenibilità ……………………

 

 

10

 

 

10

 

Qualità della progettazione corretta identificazione degli obiettivi ……………………….

esaustiva individuazione della governance, delle azioni, coerente temporizzazione, adeguata assegnazione dei compiti alle risorse organizzative disponibili, ………………

elementi di innovazione e sostenibilità ……………………….

 

Priorità: idea progettuale che nasce dal mondo giovanile e coinvolge i giovani under35 in modo determinante nella gestione ……………………………………….

 

10

 

 

15

5

 

 

 

20

Utilizzo e gestione delle risorse finanziarie indicazione delle modalità di calcolo degli oneri; congruità della loro determinazione …………………………….

 

Priorità: idea progettuale sostenuta anche da altre risorse finanziarie, già disponibili o da raccogliere nel corso della attuazione del progetto stesso in misura almeno pari al 20% del totale progetto ……………………….

 

10

 

 

 

 

5

 

 

5.4 Saranno sostenibili solo quelle proposte che riceveranno una valutazione di almeno 60 / 100.

5.5 Nella definizione della graduatoria si terrà conto della necessità di coprire l’intero territorio con almeno una iniziativa per ciascuno dei 5 Comuni del territorio dell’ATS10.

  1. Criteri di realizzazione delle azioni e modalità di erogazione dei contributi

6.1 Terminato il processo di valutazione delle proposte progettuali, l’ATS10 provvederà alla comunicazione di ammissione a finanziamento e sarà cura del soggetto proponente trasmettere all’ATS10 medesimo, entro 15 giorni dal ricevimento della suddetta comunicazione, formale accettazione del contributo secondo le modalità contenute nella lettera di ammissione. Trascorso tale temine il contributo si riterrà revocato.

6.2 Le attività non potranno essere state avviate prima della comunicazione formale dell’ammissione a finanziamento e non potranno avviarsi oltre 30 giorni dal ricevimento della medesima. Trascorso tale temine il contributo si riterrà revocato.

6.3 L’erogazione del sostegno sarà di norma così strutturata:

  • una prima quota equivalente all’80% del contributo previsto verrà trasferita alla comunicazione di accettazione del contributo e delle modalità di gestione dello stesso;
  • una seconda ed ultima quota equivalente al 20% del contributo previsto verrà trasferita alla conclusione del progetto, dopo la presentazione del rendiconto finale e la verifica delle azioni realizzate.

6.4 L’ATS10 verificherà la correttezza e la completezza della rendicontazione delle spese, ivi compresa la eventuale quota coperta dal co-finanziamento dichiarato nell’istanza. Le spese sostenute dovranno risultare da documenti contabili intestati al soggetto capofila e/o ai partner, essere corredati da comprovabile quietanza di pagamento e coerenti con le relazioni delle attività realizzate. A riguardo si specifica che, in sede di rendiconto finale, dovranno essere prodotte quietanze almeno pari al valore dell’anticipo ricevuto. Le restanti quietanze dovranno essere inviate all’ATS10 entro 30 giorni dall’avvenuto incasso del saldo a pena restituzione delle somme non giustificate.

6.5 In presenza di gravi irregolarità e/o sostanziale incapacità ed impossibilità di portare a termine le azioni, l’ATS10 potrà richiedere la contestuale restituzione di quanto erogato a titolo di acconto e non riconoscibile ai fini delle spese già effettuate.

6.6 L’ATS10 si riserva, sin dal momento dell’assunzione di un impegno a favore dei progetti presentati, di attuare un monitoraggio per conoscerne i risultati e valutarne l’efficacia, i punti di forza e di debolezza, anche in corso d’opera.

 

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